11 Ottobre 2020, ore 17.00
Lo spettacolo attraverso la musica e la recitazione, mira a ricreare l’atmosfera sei-settecentesca del sud Italia durante la dominazione spagnola. Lo spettacolo è frutto di una ricerca storica di Paolo Rigano sulle musiche italiane e spagnole del periodo, che vengono eseguite con gli affascinanti strumenti dell’epoca e la corretta tecnica esecutiva. Il testo recitato tratto dal racconto “Canto perchè l’amor non passa” di Gianfranco Perriera. Con l’ingresso a Napoli delle truppe di Ferdinando il Cattolico, nel Maggio del 1503, il Regno delle due Sicilie era passato alla corona d’Aragona ed iniziava un’amministrazione spagnola che sarebbe durata duecento anni. Il consolidarsi della dominazione in molte parti della nostra penisola ed il conseguente stabilirsi di viceré e governatori, di luogotenenti principeschi con tutto il loro seguito importato dal paese natio, generò uno scambio culturale e un flusso di artisti e musica tra l’Italia meridionale e la Spagna; queste due culture non solo erano accomunate dalla matrice cattolica, ma rappresentavano da secoli un baluardo stesso della cristianità; inoltre la dominazione iberica aveva lasciato profondi segni linguistici,culturali e stilistici. In molti casi, come nel caso del repertorio di danze e musiche popolari si verificò una ardita e affascinante operazione culturale che vide il fondersi degli elementi musicali della tradizione spagnola con suoni e colori delle culture popolari dell’Italia meridionale.